Al Bwindi Impenetrable Forest, sulle tracce dei gorilla di montagna

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Immaginate di poter essere a due passi da uno dei primati più affascinanti al mondo, il gorilla di montagna. Già solo il pensiero fa venire la pelle d’oca e, se la mente corre subito a Dian Fossey, grazie alla quale ha avuto inizio nel 1970 il primo censimento dei gorilla sui Monti Virunga, le mani sono già sul primo volo per l’Uganda. Perché qui, al Bwindi Impenetrable Forest, è possibile stare in compagnia di famiglie di gorilla, anche se solo per un’ora. Un’esperienza unica al mondo che vale la pena di essere vissuta almeno una volta nella vita.

 

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I gorilla di montagna al Bwindi Impenetrable Forest

Il parco nazionale di Bwindi si chiama così non a caso: è una foresta impenetrabile, appunto, in cui è possibile entrare solo se accompagnati da un ranger e da una guardia. Situato nel sud-ovest dell’Uganda, vicino al Parco Nazionale Virunga e lungo il confine con il Congo, è vasto 331 chilometri quadrati ed è accessibile unicamente a piedi. Numerosissime le specie di animali che lo abitano, molte delle quali in via d’estinzione: proprio per la sua ricca biodiversità, che comprende inoltre più di mille specie floreali, il parco è diventato patrimonio UNESCO. Sicuramente, gli animali più affascinanti che è possibile avvistare sono i gorilla di montagna, tristemente minacciati dal bracconaggio.

 

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Qui, infatti, trovano posto circa 340 esemplari di questi magnifici animali, così simili a noi nei gesti, nelle espressioni, nei comportamenti. Ecco il silverback, capo della famiglia, ecco la mamma gorilla col suo piccolo tra le braccia. E, ancora, due giovani esemplari che giocano tra loro, abituati alla presenza umana dalle guide con grande attenzione. Conosciuti come la popolazione Bwindi che, da sola, rappresenta circa la metà di tutti i gorilla di montagna del mondo, vederli regala un’emozione indescrivibile. Animali così potenti, così comunicativi, eppure così fragili. Ma qui hanno un posto sicuro, perché grazie all’ente governativo Uganda Wildlife Authority il parco ne garantisce una protezione totale.

 

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Bwindi Impenetrable Forest, quando andare

Come avvistare i gorilla di montagna al Bwindi Impenetrable Forest? Prima di tutto, sappiate che il parco è visitabile tutto l’anno, anche se si sconsiglia di andarci durante la stagione delle piogge per via della posizione remota in cui si trova e per le strade in cattive condizioni. Anche se tutto il parco vale la visita, con le sue piante tropicali e gli uccelli dai mille colori, sicuramente il monitoraggio dei gorilla è l’attività più popolare.

 

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Solitamente si fa in gruppi di cinque persone, sempre guidati da un ranger e da un paio di guardie per garantire la sicurezza dei viaggiatori. Se sognate di vederli da vicino, sappiate che è possibile farlo solo dopo il rilascio di un apposito permesso il cui obiettivo è preservare i gorilla dalle malattie e monitorare il numero di visitatori che, per ovvi motivi, non deve essere eccessivo. Un’esperienza unica che in molti, almeno una volta nella vita, hanno sognato di vivere: cosa aspettate a prenotare?

 

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Un post condiviso da Jason hicks (@eskimojase) in data:

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