Paste al forno italiane = una lunga storia d’amore

paste al forno italiane
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Il suo profumo è inconfondibile, capace di riportare alla mente i ricordi d’infanzia più belli. Un piatto di pasta al forno scalda il cuore e l’anima, perché non esiste cibo più confortevole di questo e le cucine d’Italia lo sanno benissimo.

Il gesto di mettere la pasta nel forno lega come un fil rouge tutte le regioni italiane. Lasagne, vincisgrassi e timballi, forme diverse ma la sostanza resta sempre la stessa: una bontà assoluta. Tanto che, secondo una ricerca Doxa – Aidepi, i millennials la preferirebbero alla carbonara e agli spaghetti al pomodoro.

Motivo? Oltre all’essere golosa, la sua versatilità. Al di là delle ricette regionali può essere cucinata in mille modi, con carne, con verdure, bianca solo con la besciamella e chi ne ha più ne metta. Ma quali sono le paste al forno italiane più famose? Ecco i piatti celebri che vedono nella crosticina il loro punto di forza.

Paste al forno italiane: lasagna

Un piatto che più italiano non si può, la lasagna, amata da Nord a Sud e soggetta a diverse interpretazioni. Se la lasagna alla bolognese vede protagonisti ragù e besciamella, la lasagna napoletana è caratterizzata da una sfoglia bianca di pasta non all’uovo, ragù al pomodoro, ricotta, provola e polpette. C’è poi la variante più ricca che vede, in aggiunta, ingredienti come uova, salame e piselli, la cosiddetta lasagna di Carnevale. Ma non è finita qui, perché le interpretazioni regionali si sprecano: in Liguria, ad esempio, va per la maggiore la versione green con le lasagne al pesto genovese, fagiolini e patate bollite.

Paste al forno italiane: vincisgrassi

Le Marche sono la terra del vincisgrassi, pasta al forno a strati – una sorta di lasagna – che prevede una besciamella più densa rispetto alla ricetta bolognese e un ragù di carne tagliata al coltello in modo grossolano. Secondo la tradizione tra gli ingredienti ci sarebbero anche rigaglie di pollo, animelle e tartufo. Un piatto molto amato anche in Umbria che, secondo la leggenda, dovrebbe il suo nome al generale austriaco Windisch-Graetz.

Paste al forno italiane: timballo di maccheroni

Tra le ricette più amate della tradizione partenopea c’è sicuramente il timballo di maccheroni. Un piatto ricchissimo di cui si trova traccia già nel 1773 quando Vincenzo Corrado, nel suo il Cuoco Galante, lo descrive come “una forma foderata di pasta sfoglia, riempita di maccheroni cotti in brodo di carne, spolverati di formaggio e conditi con salsicce, funghi, tartufi e prosciutto e ragù di manzo”. Nel suo ricettario il cuoco italiano ne ha elaborate diverse versioni, come quella dei maccheroni alla Pompadour nati come ringraziamento alle sue influenze francesi.

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