Wienerbrod, il dolce tipico danese che nasconde una storia antichissima

winerbrod cos e storia
Spread the love

Vi siete mai chiesti cosa mangiano a colazione nel resto del mondo? Da noi è cappuccio e brioche, negli Stati Uniti è salata, e nel Nord Europa? La risposta arriva dritta dritta dalla Danimarca: il wienerbrod, un dolce la cui tradizione è antichissima ed è legata a doppio filo con la pasticceria viennese. Scrigno di sfoglia all’esterno con al centro crema e uvetta oppure cioccolata, poco importa, perché in ogni sua versione resta sempre una delizia.

Wienerbrod, la storia del dolce danese

La storia del wienerbrod è tanto confusa quanto affascinante e, secondo la leggenda, la sua nascita sarebbe da far risalire ai tempi dei vichinghi. Sono molti i racconti popolari danesi in cui si narra che la sfoglia nacque come presente destinato alla figlia del capo della tribù: il guerriero che portava in dono la brioche più bella, originariamente a forma di fiore, avrebbe avuto in sposa la giovane.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Kalvin Ng (@kalvinng84) in data:

Tuttavia, l’ipotesi più accreditata sulla nascita del dolce danese fa risalire la ricetta al 1850. In quest’anno, infatti, i panettieri danesi scioperarono chiedendo un vero e proprio salario, stufi di ricevere solo vitto e alloggio. Così i forni iniziarono ad assumere personale straniero, in modo particolare dall’Austria, dando modo ai panettieri austriaci di far conoscere al popolo danese la loro maestria nell’arte della pasta sfoglia e delle brioches.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Dansk.nl (@dansknl) in data:

Un sapere che, a sciopero finito, i pasticceri danesi misero a punto rendendo la pasta sfoglia uno dei capostipiti della propria cucina. D’altra parte wienerbrod, termine che racchiude tutti i lieviti sfogliati da prima colazione, vuol dire proprio “pane di Vienna”.

Wienerbrod, le varianti del dolce di pasta sfoglia

Tra le brioches danesi più conosciute c’è sicuramente la tradizionale girella con uvetta e crema pasticcera, soprannominato “danese” non a caso. Ottimo anche nella sua variante con gocce di cioccolato oppure ricoperto di glassa, spesso cambia forma ma non sostanza. Ora è un disco, ora una girella, ora un piccolo filoncino. Vada come vada, i danesi si svegliano con un profumo buonissimo.

Puoi leggere altri articoli qui