Pensateci: quante volte avete provato a fare la pasta fresca con grandissima forza di volontà ma scarsi risultati? Parecchie. Perché preparare la pasta fresca e, in particolar modo, quella ripiena è molto più difficile di quello che sembra: occorre pazienza, equilibrio tra gli ingredienti, tanta manualità (e, se siete così fortunati, una nonna a vigilare le vostre mosse). Tra le preparazioni più difficili c’è sicuramente quella dei tortellini, così piccoli e delicati da far perdere la pazienza a chiunque. Niente paura, qui ci sono tre errori da non fare nella ricetta dei tortellini (validi per tutta la pasta fresca ripiena).
Tortellini, errori da non fare: non far riposare la pasta
Prima di tutto, l’impasto. Si crea una fontana con 300 grammi di farina e, al centro, si rompono tre uova intere. Aggiungete un pizzico di sale e un filo di olio extravergine di oliva: a questo punto, sbattete le uova con la forchetta e incorporate man mano la farina. Si va avanti a impastare fino a quando non si ottiene un palla liscia e compatta: l’impasto, da fare rigorosamente a mano e con una certa energia, dovrebbe essere pronto in circa 20 minuti. Avvolgete la pasta in una pellicola e lasciatela riposare almeno mezz’ora: sarà molto più morbida ed elastica da tirare.
Tortellini, errori da non fare: usare la macchinetta
Ogni volta che qualcuno tira la sfoglia a macchinetta, un emiliano si sente male. Perché non c’è niente di peggio per rovinare la pasta fresca se non tirarla con la macchinetta. Chi pensa che sia la stessa cosa dello stenderla col mattarello, sbaglia di grosso! Sicuramente è più facile e veloce, ma il risultato finale cambia nettamente. Si divide il panetto in tre parti e, per ciascuna, si procede così: mettete la porzione di pasta sulla spianatoia ben infarinata, appoggiate il mattarello in corrispondenza della sua metà e iniziate a tirarla prima in un senso e poi nell’altro. Ripiegate la pasta su stessa più volte, in modo da ottenere una sfoglia perfetta: capirete che è pronta quando, al di là dello strato di pasta, potrete distinguere l’ombra della vostra mano.
Tortellini, errori da non fare: scolarli “male”
Scolare i tortellini direttamente nello scolapasta equivale a un peccato mortale. Non fatelo mai: pena? Ritrovarseli schiacciati, appiccicati e, ancora, svuotati del loro ripieno. Per togliere i tortelli dall’acqua esiste un solo modo: la schiumarola. Prelevateli man mano e trasferiteli, ancora fumanti, nel condimento (che può essere burro e salvia, raù, chi ne ha più ne metta). Tuttavia, uno dei modi migliori per assaporarli (soprattutto quando fa freddo) è quello di farli in brodo: una vera delizia che bypassa la scolatura.
Puoi leggere altri articoli qui