Vellutata a regola d’arte, come fare? Facile, con questi trucchi

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È uno dei piatti migliori da gustare durante le uggiose giornate autunnali, quando fuori inizia a far freddo e si ha solo voglia di scaldarsi un po’, senza rinunciare al gusto. La vellutata è una delle preparazioni più semplici che si possano fare in cucina: basta affidarsi a poche, semplici regole ed ecco che il risultato perfetto è dietro l’angolo. Perché sarà pur facile da cucinare, ma con qualche accorgimento in più può diventare un piatto da ricordare.

Vellutata, come fare: la scelta delle verdure

Scegliere le verdure è il primo passo da fare per cucinare un piatto a regola d’arte. È sempre meglio affidarsi a quelle di stagione e, visto che le stagioni delle vellutate sono soprattutto l’autunno e l’inverno, allora puntate tutto su ingredienti invernali. Esempi? Sì a cavolo nero, broccoli, ma anche zucca, patate e porri, cavolfiore e via dicendo. Se, invece, amate assaporare una buona vellutata anche in primavera optate per spinaci freschi, piselli e asparagi.

Vellutata, come fare: l’elemento addensante

Avete fatto diversi tentativi, eppure la vellutata tanto agognata è venuta brodosa, poco saporita, decisamente poco morbida al palato. Motivo? Probabilmente vi siete scordati l’elemento addensante che può essere una patata – l’amido in essa contenuto rende il tutto più spesso senza cambiare il sapore delle verdure – oppure un po’ di farina (occhio a non esagerare, il piatto potrebbe diventare troppo denso!).

Vellutata, come fare: la giusta densità

Ma come ottenere la giusta densità? Un trucco semplicissimo è quello di allungarla con l’acqua di cottura delle verdure: la quantità necessaria per ottenere un piatto perfetto deve ricoprire gli ingredienti a filo, non di più, non di meno. Nel caso in cui venisse troppo densa, potete aggiungere dell’altra acqua oppure del brodo casalingo.

Vellutata, come fare: mai dimenticare la croccantezza!

Per far sì che il vosto piatto sia da ricordare, mai e poi mai dimenticare l’elemento croccantezza. Che sia una manciata di crostini, che sia della pancetta croccante o, perché no, un po’ di salsiccia sbriciolata, l’importante è inserire tra gli ingredienti qualcosa che possa contrastare con la consistenza, morbidissima, del resto del piatto. Non ve ne pentirete!

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