Sulle tavole italiane non manca mai. Che sia per accompagnare il pasto, per fare la scarpetta (sacrosanta) o per iniziare la giornata con una fetta imburrata, ognuno ha i propri tipi di pane preferiti. Più o meno duri, più o meno croccanti, hanno tutti delle caratteristiche capaci di renderli unici (e inconfondibili al palato). Dal pane di mais a quello di grano duro, conosciamo meglio i principali tipi di pane.
Tipi di pane, le caratteristiche: pane multicereali
Un mix di farine vincenti danno vita a un pane fragrante e dal gusto particolare. Il pane multicereali, ottenuto da farine integrali, ha la necessità di una giusta levitazione: più le farine sono ricche di fibre, più è lunga la lavorazione. Spesso preparato con il lievito madre, il pane ai cereali è una valida fonte di energia e contiene sì carboidrati, ma anche altri nutrienti come le proteine, i sali minerali, le vitamine e, ovviamente, le fibre che danno una mano al benessere intestinale. Ideale al mattino con un po’ di marmellata o scaldato al forno per qualche minuto per accompagnare vellutate e zuppe.
Tipi di pane, le caratteristiche: pane di mais
Rustico e croccante, il pane di mais ha un colore (e un sapore) inconfondibile. Merito della farina di mais con cui viene preparato (la stessa che si usa per fare anche la polenta): miscelata insieme alla farina manitoba, dona al prodotto finito una tinta gialla e un gusto unico. Saporito e leggermente granuloso, è ideale se abbinato con salumi, formaggi ma anche zuppe e primi piatti.
Tipi di pane, le caratteristiche: pane di grano duro
Al primo morso rivela il suo lato più duro, con quella crosta così croccante. Poi il palato accoglie una mollica soffice, ben alveolata, gustosissima. Il pane di grano duro è tra i più diffusi in Italia, merito di un sapore rustico che coccola le papille gustative. Anche in questo caso, il colore del prodotto finito è vicino al giallo, mentre la pasta è granulosa quanto basta. Come gustarlo al meglio? Visto il suo essere così saporito, sappiate che non si limiterà a fare da accompagnamento ad altri ingredienti: sì all’abbinamento con salumi grassi e sapidi come lo speck o con formaggi erborinati.
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