Se hai sempre buttato le bustine da tè dopo l’infusione, beh, sappi che potresti ricrederti. Ci sono tantissimi modi per riciclarle in modo furbo e intelligente, dal rimedio per gli occhi gonfi al fertilizzante naturale per le piante. 3 idee riciclo per le bustine da tè che ti faranno riflettere due volte prima di buttarle.
Bustine da tè, idee furbe per il riciclo: il rimedio beauty
Dopo averle usate per fare il tè, mettile il freezer e lasciale riposare per almeno 20 minuti. Metterle sotto gli occhi, al mattino, è utilissimo per attenuare borse e occhiaie mentre applicarle la sera calma gli occhi arrossati. Non solo: le bustine da tè sono un validissimo aiuto anche per irritazioni da rasatura oppure in caso di scottature. Aiutano, infatti, a prevenire ed alleviare arrosamenti di diverso tipo. La scottatura è a 360°, come solo il primo sole è in grado di fare? Il rimedio è un po’ strano, vero, ma pare sia decisamente utile: un bagno tiepido con diverse bustine di tè usate.
Bustine da tè, idee furbe per il riciclo: il fertilizzante naturale
Sono anche utilissime come fertilizzante naturale per le piante. Basta metterne in infusione 3 o 4 per un paio di giorni e, poi, innaffiare le piante con quell’acqua. Non solo, perché riporle nel sottovaso può aiutare a trattenere meglio l’acqua e, quindi, a garantire loro il giusto grado di umidità. Un’idea furba che si rivela vincente soprattutto d’estate.
Bustine da tè, idee furbe per il riciclo: assorbe gli odori
Apri il frigorifero e senti un odore che proprio non ti piace? Capita, soprattutto se all’interno c’è del formaggio erborinato o del pesce fresco. Poco male, perché le bustine da tè possono darti una grande mano anche in questo. Basta riporne una usata su un ripiano del frigo e gli odori più persistenti verranno del tutto eliminati.
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