Maggio è il mese delle spose, l’estate la stagione dei matrimoni. E su questo siamo tutti d’accordo, perché chi, almeno una volta nella vita, non ha ricevuto un simpaticissimo invito di matrimonio con data all’1 agosto o, ancor peggio, al 16? Va da sé che la gioia per gli sposi, soprattutto se amici o parenti stretti, è sempre immensa, ma per sopravvivere a un matrimonio estivo senza annoiarsi o stramazzare al suolo per il caldo ci vogliono tenacia e senso dell’umorismo. 5 dritte semiserie per farcela dal punto di vista dell’invitato.
Matrimonio, come sopravvivere da invitato: la scelta dell’abito maschile
Qui la questione si divide in due facce della stessa medaglia: se per le donne la scelta del look è la più difficile, per l’uomo sarà anche più semplice ma va incontro alle pene dell’inferno. Certo, lui ci mette tre nanosecondi a decidere cosa mettere (abito blu, cravatta azzura, camicia bianca) ma vuoi mettere il caldo che si può provare d’estate quando si va in giro vestiti così? L’ideale sarebbe di portarsi almeno la camicia di ricambio, così da essere pronta all’uso in caso di sudorazione selvaggia.
Matrimonio, come sopravvivere da invitato: la scelta del look femminile
Le donne, invece, hanno una rosa pazzesca di scelte tra cui diventare matte e ogni matrimonio è una scusa (più che plausibile) per fare shopping. Ma sicura sicura di voler spendere un capitale per l’ennesimo matrimonio non tuo? Affidati al low cost e, soprattutto, porta con te un paio di scarpe basse: a un certo punto della serata ti serviranno, eccome se ti serviranno.
Matrimonio, come sopravvivere da invitato: social network nostra salvezza
In estate, complice la lontananza dalla vita d’ufficio, fare digital detox è cosa buona e giusta. Ma non qui: in questo caso, i social media possono essere una vera e propria salvezza dalle cerimonie estive. E i motivi, tutti politicamente scorretti, sono tantissimi. Esempi? Guardare le stories per non addormentarsi durante il matrimonio, postare a più non posso per farti vedere partecipe quando, in realtà, non lo sei affatto, inventarsi una serie di foto improbabili alla location per sfuggire alla zia che dice “e tu? Quand’è che ti sposi??”.
Matrimonio, come sopravvivere da invitato: il banchetto senza fine
Se avete in programma di andare a un matrimonio, aspettate di sedervi a tavola per mangiare: gli spuntini pre cerimoniali sono da evitare, perché dopo, lo sapete benissimo, vi abbufferete parecchio. Ci sarà il buffet degli antipasti e poi il primo primo, il secondo primo, il primo secondo, il secondo secondo e così via, fino a scoppiare. L’ideale sarebbe riuscire ad alzarsi da tavola ogni tanto durante il pasto, nella pausa tra una portata e l’altra: una passeggiatina digestiva non fa mai male.
Matrimonio, come sopravvivere da invitato: bomboniera = libera tutti
E alla fine arriva lei, quella capace di rasserenare tutti perché sì, è finito anche questo matrimonio: la bomboniera. D’altra parte, non è un caso se tra invitati ci si dice “Oh, io prendo la bomboniera, saluto e vado”. Con quella in mano, siete liberi di andare non appena possibile e senza sensi di colpa.
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